Spiagge Brasiliane
Sarebbe impossibile visitare il Brasile senza fare nemmeno un salto in spiaggia! Non visitare le spiagge brasiliane significa non aver vissuto a fondo la vostra esperienza di viaggio, è l’atmosfera che si respira sulla costa a rendere il paese dell’amazzonia unico nel suo genere.
Per la partenza vi consigliamo sempre di scegliere un periodo estivo che va da ottobre a febbraio quando siamo in alta stagione e quando le spiagge sono sempre affollate di bella gente che si diverte a ritmo di musica o con un pallone da calcio. Ma quali sono le spiagge più belle del Brasile?
Per chi si avventura per la prima volta nella terra della foresta pluviale sarà facile scegliere una meta comune, ovvero Rio de Janeiro (ve lo consigliamo soprattutto durante febbraio che è il periodo del famosissimo Carnevale). La spiaggia di Rio è tra le più belle e famose del mondo. Stiamo parlando di Copacabana che si estende per circa 5 km da Avenida Princesa Isabel fino a Forte, con moltissime strutture dedite al divertimento e allo svago dei turisti. La spiaggia è praticamente un must per tutti i turisti, a capodanno oltretutto diventa un vero e proprio palcoscenico dove si potrà assistere a spettacoli gratuiti di musica ed esibizioni pirotecniche. Altra spiaggia Rio è quella di Ipanema, una delle più esclusive e rinomate, piena di campi da Beachvolley ma anche palestra, docce e spogliatoi. Altre spiagge molto belle a Rio de Janeiro sono quelle di Leblon che si estende per circa 1.4 km particolarmente amata dagli sportivi e quella di Arpoador particolarmente famosa per la superficie rocciosa al posto della sabbia morbida.
Ma parliamo anche di altre spiagge che si trovano sparse per tutto il territorio del Brasile. In ordine di bellezza vi consigliamo per prima la spiaggia di Fernando de Noronha. Fernando de Noronha è un’isola dell’arcipelago omonimo nello stato del Pernambuco. Le spiagge più belle sono quelle che puntano verso il Brasile come la Dulphin Bay, ma anche quelle che guardano verso l’Africa non sono male soprattutto grazie alla formazioni di piscine naturali che rendono il luogo quasi paradisiaco.
Altra spiaggia stupenda è quella di Praia da Pipa, che si trova a 90 km da Natal. Le spiagge si estendono per circa 10 km e sono veramente le migliori per quanto riguarda relax e tranquillità in pieno contatto con la natura. Molto suggestivo l’incontro con animali della zona come le tartarughe e i delfini.
La spiaggia di Jericoacoara si sta riscoprendo ultimamente; prima era considerata solo la spiaggia a ridosso di un piccolo villaggio di pescatori allo stato quasi selvaggio. Oggi però la spiaggia si sta riempiendo di turisti e di amanti dell’ecoturismo proprio perché nella giusta stagione le tartarughe vengono a deporre le uova: uno spettacolo veramente unico.
Canoa Quebrada invece è un piccolo villaggio posto sulla scogliera abitato dagli anni sessanta da una comunità Hippy. Oggi il mare è di una bellezza veramente rara: le acque cristalline sono circondate da dune di sabbia finissima. Molto suggestivo il tramonto e tutta la laguna nelle notti di luna piena. La spiaggia è semiprotetta per le sue particolari condizioni di fragilità ambientali.
Verso la più bella città del Brasile, San Paolo, si scorge una delle più belle e affollate spiagge dello stato federale. La sabbia è sempre pulita e di tanto in tanto si può scorgere qualche palma e qualche piccolo animaletto locale. Dalla collina sovrastante si gode di un panorama fantastico. Ultime ma non in fattore di bellezza sono le spiagge di Praia do Rosa (che vuol dire appunto Spiaggia Rosa) e quella di Praia Pitinga.
La prima è una spiaggia a forma di mezza luna con bellissime lagune e dolci colline. La vegetazione è ancora allo stato selvatico ed il mare è particolarmente amato dai surfisti. La bellezza della baia è tale da essere considerata parte del Club delle più belle baie al mondo dall’UNESCO. La seconda invece, Praia Pitinga è una delle più belle spiagge dello stato di Bahia. Di fronte alla spiaggia si innalza una bella montagna e una vegetazione folta e selvaggia: sembra quasi di trovarsi in un mondo non ancora scoperto e civilizzato.